Geometric serie
Pittura su tela
Tecnica mista
2005–2016
Fotografie di Alexander Zwaiger
Testo Luca Rota
Ecco un’altra caratteristica peculiare del lavoro artistico di Alex Dorici, espressa nelle incisioni e – forse con anche maggiore evidenza – nei lavori pittorici… Fin dal primo sguardo alle tele balza subito all’occhio questo così tipico tratto artistico, realizzato attraverso l’utilizzo strutturato e variegato di segni lineari e figure di matrice geometrica in composizioni di genere astratto (ma l’aggettivo deve essere inteso nel senso meno “determinante” possibile), create con tecniche spesso assai contemporanee e quasi “improprie” dell’arte pittorica “tradizionale”, come l’utilizzo di spray (street art docet, con un particolare accostamento tra arti visive in sé piuttosto lontane - ma certo Dorici non è un graffitista…) o la sottrazione di parti di colore attraverso bande di scotch che disegnano linee di sospensione e di rottura nell’insieme estetico dell’opera; da una prima impressione generale meramente astratta e optical, semplificata e sintetica, sembrano comparire tra una tela e l’altra tracce di futurismo ma anche di cubismo o di espressionismo astratto; tuttavia Dorici riesce ad equilibrare ottimamente questi e altri elementi “basici” entro i propri tratti stilistici, e le opere restano così felicemente comprese in ambiti nei quali fondamentale è (nuovamente) il dialogo, la comunicazione interattiva con chi vi si trova di fronte, in un interscambio capace di molteplici e 4 fervide impressioni ed espressioni anche grazie all’estremo dinamismo che dalle opere erutta, in certi casi quasi con violenza, in altri con maggiore tranquillità e comunque mai insensatamente, ma sempre con lucida visionarietà contemporanea.